Apertura sportello A.P.R.I. – Associazione Piemontese Retinopatici e Ipovedenti

Venerdì 9 maggio alle ore 17:00 a Domodossola presso la sede della Società Mutuo Soccorso ETS in via del Teatro n. 1, sarà presentato uno sportello informativo sui problemi della vista. Il servizio sarà attivo da giugno tutti i primi giovedì del mese alla mattina dalle ore 10 alle ore 12 e sarà gestito dall’Associazione Piemontese Retinopatici e Ipovedenti (A.P.R.I.- ODV ETS sez. VCO), che è stata coinvolta in questo progetto dal Consiglio direttivo della S.M.S. di Domodossola,
In questa occasione si presenteranno i servizi che APRI potrà offrire a chi è affetto da patologie visive, si organizzerà una presentazione di ausili tenuta dalla ditta Tiflosystem di Padova (strumenti che aiutano gli ipovedenti e i ciechi nelle attività quotidiane come ad esempio la lettura) con la possibilità di vederli, toccarli e provarli per rendersi conto di quale aiuto ci possono dare. Con la presentazione di ogni singolo strumento verranno fornite le indicazioni che consentono a chi ne ha diritto di farsele prescrivere dall’ASL VCO, con il supporto del patronato Confartigianato di Domodossola.
La Sezione provinciale dell’APRI sez. VCO coordinata da Laura Martinoli, sostenuta da volontari, è nata nel 2008, lavora su tutto il territorio del VCO. In primo luogo si occupa di promuovere la consapevolezza che le patologie legate alla vista oltre al percorso clinico, possono essere accompagnate dalla possibilità di utilizzare strumenti che aiutano nella vita quotidiana, per mettersi nelle condizioni di poter vivere al meglio delle proprie possibilità, una vita quanto più normale possibile.
Da parecchi anni è anche attiva in campo sociale, culturale, socio-assistenziale e ha allestito un’ausilioteca ad Omegna, allo scopo di portare a conoscenza degli utenti ciò che il mondo degli ausili offre, con la possibilità di valutare ciò che meglio risponde alle proprie condizioni ed esigenze. . A partire da maggio ci sarà dunque uno sportello informativo a Domodossola aperto alle valli che la circondano. Rivolgiamo quindi un appello a tutti coloro che vivono in prima persona e ai loro familiari con problemi legati alla vista affinché possano rendersi disponibili ed usufruiscano di questo servizio.